
Il 24 ottobre 2019 è andato in scena lo spettacolo teatrale “Cedesi macelleria in cambio di giardino”, presso il teatro della Misericordia di Sansepolcro.
Si tratta di un dialogo tra due persone, in questo caso una coppia, che affronta la realtà di una relazione.
La scenografia è minimale ma ben realizzata, sullo sfondo sono state proiettate immagini e video che accompagnavano la “storia”; l’ultilizzo delle luci ha contribuito a rendere la drammaticità delle scene, e a isolare i personaggi nei loro momenti focali.
Il titolo racchiude l’intero significato della storia, in quanto i personaggi desiderano cedere la “macelleria”, intesa come situazione non piacevole, in cambio di un “giardino”, che indica un luogo di pace e serenità a cui la coppia aspira. Oltre a questa, nella storia, ci sono diverse metafore che costringono lo spettatore a soffermarsi su ogni singola battuta e a comprenderne il significato nascosto. Il tutto è caratterizzato da frequenti pause che alleggeriscono i lunghi dialoghi, i quali sembrano avere lo scopo di lasciare allo spettatore il tempo di elaborare i contenuti.
La storia si apre con una scena di vita quotidiana, una cena tra i due protagonisti, durante la quale arriva una notizia inaspettata che fa emergere il loro vero carattere, così distante, le loro intime contraddizioni normalmente sopite, in un crescendo in cui lo spettatore riesce a identificarsi
La storia prosegue con questa impronta, fino ad arrivare ad una netta inversione dei ruoli, che desta stupore nello spettatore e che lo porta a riflettere sulla mutevolezza delle situazioni fino ad un completo ribaltamento, tanto che l’unico modo per osservare oggettivamente la realt pare essere quello di imparare a mettersi nei panni degli altri, comprendendone le emozioni.
Il finale è sospeso e questo permette allo spettatore di dare la sua personale interpretazione e di immaginare conclusione alla vicenda che risponda alla sua sensibilit o alla sua razionalit .
I temi affrontati sono particolarmente attuali e stringenti e la recitazione li evidenzia anche attraverso un linguaggio talvolta aspro, o ironico, ma che ha comunque l’intento di arrivare ad una conciliazione, difficile ma non impossibile.
Convincenti sia l’interpretazione degli attori Chiara Condrò e Stefano Skalkotos che la regia di Caterina Casini che, essendo anche l’autrice del testo, ha saputo cogliere le più intime sfumature sia del carattere dei protagonisti che della vicenda in cui si trovano coinvolti.
Interessante spettacolo teatrale, specie perché tratta di una possibile quotidianità in ogni nostra famiglia. Il rischio del rapporto marito-moglie è quello di renderlo una banale stereotipizzazione dei due ruoli, così non è stato. Il vero tema sono le fragilità della donna nella prima parte e dell’uomo nella seconda, che ci mostrano dinamiche diverse e reazioni diverse, addirittura ribaltate. Il dialogo nelle sue forme di quotidianità, quali ascolto e parola diventa protagonista. Nelle famiglie non si parla di filosofie o teorie trascendentali, si parla di realtà, vita e concretezza, a partire da ciò escono le personalità dei due personaggi. La donna ha bisogno di altro, di servire il mondo, per sentirsi davvero completa, l’uomo al contrario non comprende questa scelta, ma è nel secondo tempo che anche la fragilità dell’uomo si palesa. L’ equilibrio è la chiave. La chiave delle relazioni umane, sempre in bilico tra macelleria e giardino.
La prima cosa che vorrei dire è complimenti. In una situazione difficile come questa, non vi siete arresi e vi siete rimboccati le maniche per dare origine ad un bellissimo spettacolo che si segue bene seppur attraverso uno schermo. Ho passato un’ora piacevole, con la sensazione di essere lì con voi, di sentire i vostri passi e i vostri movimenti e vorrei ringraziarvi infinitamente per ciò. Per quanto riguarda la tematica dello spettacolo ho trovato come un argomento molto delicato, sia stato trattato con serietà mista a semplicità con la conseguenza di una trama ricca di significato, ma non pesante. A volte l’ho trovata un pò scontata, per esempio lui che tradisce lei nei mesi di lontananza, ma penso che questo fatto sia stato essenziale per il capovolgimento del rapporto fra i due. Una cosa che ho apprezzato molto è come non ci sia mai stato cambio di scena, ma sempre e solo la casa dei due. L’ho trovato molto intimo, con la possibilità di non lasciarsi sconvolgere dalle vicende nel momento in cui accadono, ma quando l’altro lo sta vivendo.
Ancora complimenti.
Lo spettacolo è stato molto bello e il messaggio che gli attori hanno voluto mandare si è percepito molto bene. Ottimo lavoro
È stato uno spettacolo molto interessante e direi anche molto attuale, la trama era molto realistica. Gli attori sono stati bravissimi.
Spettacolo interessante. La relazione tra i due personaggi si basa sulla mancanza di comunicazione, anche se i due si amano e vogliono stare insieme. Solo che, a volte, l’amore non basta: tutte le cose non dette, inquietudini mai raccontate, sentimenti tenuti nascosti per tanto tempo…. La vita ha tante sfumature, così come le persone. È stato affascinante osservare l’evolversi della relazione tra i due personaggi, chiaro esempio, almeno secondo me, che il cambiamento è ciò che mantiene l’equilibrio del mondo e delle persone in generale. Grazie per averci dato l’opportunità di vederlo.
Spettacolo molto interessante e coinvolgente, soprattutto grazie all’impegno degli attori, i quali hanno saputo trasmettere emozioni e sensazioni molto forti.
Gli attori sono stati veramente in gamba e hanno saputo intrattenermi con la loro recitazione e han fatto si che spettacoll sia stato così coinvolgenta, la loro performance è stata molto intrigante e molto reale. Per quanto riguarda lo spettacolo in sé, devo farvi i complimenti perché non è facile assolutamente, creare un eventondel genere e far si che abbia lo stesso successo come in un teatro vero e proprio, però voi ci siete riusciti a pieni voti , ne son rimasto molto sorpreso, complimenti.
Spettacolo coinvolgente ed emozionante, gli attori hanno fatto un ottimo lavoro e sono stati veramente bravi a trasmettere sensazioni ed emozioni, facendomi sentire come se fossi lì insieme a loro nonostante li abbia visti attraverso un video. Complimenti a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione di questo spettacolo!
Lo spettacolo è stato molto interessante, soprattutto dal punto di vista dell’equilibrio della coppia ,che nonostante il tempo che passa e le circostanze che cambiano resta lo stesso. Interessante è anche vedere come la ragazza, che parte da un momento di instabilità e fragilità, si dimostra essere un personaggio forte e che ha bisogno di avere stimoli, dati dal lavoro che ha scelto. Mentre lui da un primo momento di reale forza, data anche la malattia, si dimostra essere fragile e abile a nasconderla attraverso le parole.
Attori azzeccati in pieno , sono stati veramente capaci, molto professionali e in gamba, lo soettacolo è stato molto coinvolgente sia per quanto riguarda la perfomance dei due attori, sia per la trama e la storia, mi è piaciuto molto soprattutto anche grazie al fatto di quest’esperienza mai fatta. Devo farvi i complimenti siccome è molto difficile riscontrare lo stesso successo che organizzare il tutto dentro ad un teatro vero e proprio ma voi ci siete riusciti nonostante tutto , è stato veramnete coinvolgente, mi son sentito veramente come se fossi stato seduto davanti agli attori che recitavano e non sembrava di stare davanti ad un telefono o magari un computer come è stato in verità, complimenti veramente un organizzazione ottima e molto intraprendente.
spettacolo molto interessante ed educativo, dato che il messaggio degli attori è arrivato al pubblico in maniera diretta. Gli attori hanno saputo trasmettere emozioni forti su un argomento molto presente nelle famiglie oggigiorno. Grazie per averci invitato a vedere questo spettacolo e buona fortuna per i giorni a venire.