Laborando – Laboratorio Teatrale

Il giorno 11 gennaio abbiamo partecipato ad un laboratorio teatrale con il regista Piero Cherici presso il Teatro alla Misericordia di Sansepolcro; il giorno seguente, lo stesso regista, assieme alla sua compagnia, ha portato in scena lo spettacolo “Don Chisciotte, sogni e mulini a vento”.

All’inizio dell’incontro, il regista ci ha invitato a sederci in cerchio con lui sul palco, in modo da rompere il ghiaccio e allo stesso tempo acquistare confidenza e stabilire un collegamento tra tutto il gruppo. In questo primo momento ci siamo dedicati alla reciproca conoscenza che ha permesso a tutti noi di svolgere i training successivi in modo più spigliato e disinvolto.

Questi esercizi sono stati fatti in successione da quello che apparentemente era il più banale, fino ad arrivare a quelli più complessi e articolati; siamo partiti dal semplice guardarci negli occhi e suonare un semplice tamburello, fino a rappresentare scene di gruppo.

L’attività che abbiamo in genere preferito rispetto alle altre, è stata quella in cui ognuno di noi, a turno, improvvisava un particolare personaggio fino a creare una vera e propria scena, in cui gli attori non eravamo altro che noi: così, si è creata una sceneggiata che dava molto spazio alla fantasia, durante la quale ognuno di noi ha immaginato uno scenario diverso, secondo le proprie idee e la propria fantasia.

Questo tipo di attività sono svolte generalmente anche dagli stessi attori durante le prove dei loro spettacoli, per far sì che non siano solo semplici personaggi, ma siano in grado di creare un contatto con gli altri attori e soprattutto con il pubblico: servono infatti per “stabilire un collegamento”, per avere uno scambio che non sia limitato alla parte verbale, ma anzi, sia soprattutto una comunicazione paraverbale, fatta di gesti, sguardi e empatia.

Secondo tutto il gruppo, è stata un’esperienza interessante, che forse all’inizio poteva sembrare semplice o addirittura “banale”, anche a causa del fatto che c’era qualche nota di imbarazzo generale, ma una volta che ci siamo aperti, il tutto si è rivelato molto educativo e divertente.

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